L’accertamento con adesione nella Riforma tributaria
Tra rafforzamento e complicazioni procedurali

Professore ordinario di diritto tributario
presso l’Università Carlo Cattaneo LIUC di Castellanza,
Avvocato cassazionista,
Partner dello studio WST Law & Tax Firm
La Riforma tributaria ha fortemente innovato la disciplina dell’accertamento con adesione, nella prospettiva di potenziare il ruolo della relativa procedura, ma soprattutto di raccordarla con quella del nuovo regime del contradditorio preventivo. Questo raccordo è stato realizzato mediante il coordinamento dei due strumenti, senza produrre commistioni. Tuttavia, il riassetto delle procedure impositive dovuto alle innovazioni introdotte in materia di contraddittorio preventivo ha comportato un significativo innalzamento del tasso di complessità dei meccanismi applicativi dell’accertamento con adesione, i quali si trovano articolati in sottosistemi, ciascuno dei quali contrassegnato da proprie specificità.
- Il nuovo regime dell’accertamento con adesione
- L’accertamento con adesione nel caso sia previsto il contraddittorio preventivo
- L’accertamento con adesione nel caso non sia previsto il contraddittorio preventivo
- La procedura di accertamento con adesione nel caso di accessi, ispezioni e verifiche
- Il ruolo dell’accertamento con adesione post-riforma