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2024/8/Politica fiscale/Un primo sguardo sull’iniziativa per il futuro che chiede l’introduzione di due nuove imposte federali
Vittorio Primi (2024) Un primo sguardo sull’iniziativa per il futuro che chiede l’introduzione di due nuove imposte federali. Novità fiscali (8) pp. 432-446 ISSN 2235-4573
Politica fiscale
08/2024

Un primo sguardo sull’iniziativa per il futuro che chiede l’introduzione di due nuove imposte federali

Avremo in futuro anche un’imposta di donazione e di successione federale a carico dei donatari e dei successori delle persone particolarmente facoltose?

Vittorio Primi
Vittorio Primi

Già capo dell’Ufficio delle imposte
di successione e donazione della
Divisione delle contribuzioni
Già docente del modulo “Imposte di successione
e di donazione” al MAS SUPSI in Tax Law

Il 26 luglio 2022 è stata presentata dalla Gioventù socialista l’iniziativa popolare federale denominata “Per una politica climatica sociale finanziata in modo fiscalmente equo (Iniziativa per il futuro)”, che in data 8 febbraio 2024 è stata depositata presso la Cancelleria federale munita, secondo quanto comunicato dagli iniziativisti, di oltre 140’000 firme. Dopo il controllo ed il conteggio delle stesse, la Cancelleria federale ha dichiarato il 5 marzo scorso che l’iniziativa era formalmente riuscita avendo raccolto 109’988 firme valide. La stessa seguirà, quindi, l’iter previsto dalla legge e sarà sottoposta a tempo debito al giudizio del Popolo e dei Cantoni. Con tale iniziativa la Gioventù socialista propone l’introduzione di un’imposta sulle successioni e sulle donazioni a livello federale, da pagarsi sulle devoluzioni inter vivos o mortis causa effettuate da soggetti particolarmente facoltosi, che superano complessivamente la franchigia fissata in 50 mio. di fr. L’aliquota è unica ed ammonta al 50% del valore dei beni che superano l’ammontare della citata franchigia. I promotori dell’iniziativa stimano (i) che la cerchia delle persone interessate dalla stessa sarebbe ristretta (circa 2’000) e (ii) che il gettito derivante da tali nuove imposte federali dovrebbe ammontare a circa 6 mia. di fr. all’anno (di cui due terzi andrebbero alla Confederazione e un terzo ai Cantoni). Lo stesso dovrebbe essere poi utilizzato per combattere la crisi climatica in modo socialmente equo e per sostenere la trasformazione ecologica e socialmente equa dell’economia nel suo complesso, in particolare nei settori del lavoro, dell’alloggio e dei servizi pubblici. Nel presente contributo non si affrontano gli aspetti politici ed extra-fiscali dell’iniziativa, ma ci si limiterà ad esaminare e a commentare le possibili conseguenze di carattere giuridico, economico e, in particolare, fiscale derivanti da una sua eventuale accettazione popolare.

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