L'applicazione dell'IVA sull'intero importo riscosso dalle piattaforme online Commento alla causa C-695/20, OnlyFans, del 28 febbraio 2023
Il caso OnlyFans
Dottoranda di ricerca,
Università di Ferrara
Sentenza CGUE, causa C-695/20, OnlyFans, del 28 febbraio 2023.
La Grande Sezione della CGUE con la causa C-695/20 si è pronunciata il 28 febbraio 2023 sancendo che il Consiglio dell’UE non ha ecceduto le proprie competenze, conferitegli dall’art. 397 Direttiva 2006/112/CE (cd. Direttiva IVA), nell’introduzione dell’art. 9-bis Regolamento di esecuzione (EU) n. 282/2011. La disposizione rispetta gli obiettivi generali della Direttiva IVA e risulta essere necessaria all’applicazione dell’art. 28 della stessa. Con la sentenza in commento viene, inoltre, affermato che una piattaforma digitale (nel caso di specie, OnlyFans) che offra anche servizi di intermediazione tramite mezzi elettronici deve essere ella stessa considerata soggetto passivo ai fini IVA. Risulta irrilevante che essa agisca in nome proprio o per conto di terzi: la conseguenza inevitabile che l’imposta deve essere applicata sull’ intero importo ricevuto e non solo sulla quota (20%) trattenuta a titolo di remunerazione per l’intermediazione offerta.