Telelavoro e frontalieri: un quadro legale in confusa evoluzione
Implicazioni previdenziali e fiscali tra presente e futuro

Direttore Ufficio frontalieri
Consulente del lavoro
Sindacato OCST, Lugano
L’inquadramento giuridico del telelavoro effettuato dai frontalieri residenti in Italia e attivi in Svizzera è un tema molto articolato in quanto genera un doppio impatto a livello di assicurazioni sociali e di tassazione dei redditi da lavoro. Negli ultimi anni, il quadro normativo si è poi progressivamente complicato, soprattutto a causa della debolezza nelle relazioni bilaterali tra i due Stati generate da un comportamento contradditorio da parte italiana. Ne sono emerse norme perlopiù confuse e puramente transitorie, che vengono di volta in volta rinnovate con modifiche tanto sottili quanto sostanziali. Tramite questo articolo ripercorriamo il percorso evolutivo della materia tra passato, presente e indiscrezioni sul futuro.
- Introduzione
- Le implicazioni previdenziali
- Le implicazioni fiscali
- L’Accordo amichevole valido per il periodo 1° febbraio – 31 dicembre 2023
- L’Accordo amichevole valido per il 2024 e 2025
- Il Protocollo di modifica al nuovo Accordo sulla tassazione dei frontalieri
- Le implicazioni fiscali del telelavoro effettuato dai frontalieri non fiscali
- Il problema della stabile organizzazione
- Conclusioni