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2023/7/Rassegna di giurisprudenza di diritto dell'UE/La tutela del segreto professionale nella DAC 6
Marco Barassi (2023) La tutela del segreto professionale nella DAC 6. Novità fiscali (7) pp. 441-446 ISSN 2235-4573
Rassegna di giurisprudenza di diritto dell'UE
07/2023

La tutela del segreto professionale nella DAC 6

La notifica degli obblighi di comunicazione ad altro intermediario, imposto dalla DAC 6 a un intermediario nei cui confronti vige il segreto professionale, è in contrasto con l’art. 7 della Carta che tutela il rispetto della vita privata e familiare

Marco Barassi
Marco Barassi

Professore associato di Diritto tributario
Università di Bergamo
Dottore commercialista,

CGUE, causa C-694/20, Orde van Vlaamse Balies e a., dell’8 dicembre 2022.

L’art. 8 bis ter, par. 5, Direttiva n. 2011/16/UE del Consiglio, del 15 febbraio 2011, relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale e che abroga la Direttiva n. 77/799/CEE, come modificata dalla Direttiva (UE) n. 2018/822 del Consiglio, del 25 maggio 2018, è invalido alla luce dell’art. 7 della Carta dei diritti fondamentali dell’UE, in quanto la sua applicazione da parte degli Stati membri ha l’effetto di imporre all’avvocato che agisce in qualità di intermediario, ai sensi dell’art. 3, punto 21, della Direttiva in parola, come modificata, quando quest’ultimo sia esonerato dall’obbligo di comunicazione, previsto al paragrafo 1 dell’art. 8 bis ter della summenzionata Direttiva, come modificata, a causa del segreto professionale cui è tenuto, di notificare, senza indugio, a un eventuale altro intermediario che non sia il suo cliente gli obblighi di comunicazione che gli spettano ai sensi del paragrafo 6 di detto art. 8 bis ter.

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