2023/N°5/Rassegna di giurisprudenza di diritto tributario svizzero/Il bouclier fiscal può essere limitato ai contribuenti domiciliati in Svizzera senza che sia discriminatorio
Samuele Vorpe (2023) Il bouclier fiscal può essere limitato ai contribuenti domiciliati in Svizzera senza che sia discriminatorio. Novità fiscali (5) . pp. 343-347 ISSN 2235-4573

Rassegna di giurisprudenza di diritto tributario svizzero

05/2023

Il bouclier fiscal può essere limitato ai contribuenti domiciliati in Svizzera senza che sia discriminatorio

Il Tribunale federale ha respinto un ricorso di un contribuente domiciliato all’estero al quale è stato negato il bouclier fiscal previsto dal Canton Ginevra

Samuele Vorpe
Samuele Vorpe

Professore SUPSI di diritto tributario
Responsabile del Centro competenze tributarie della SUPSI
Of counsel at COLLEGAL Studio legale e notarile Attorneys at law, Lugano

Sentenza TF n. 2C_1016/2019 del 5 ottobre 2021; A. contro l’Amministrazione fiscale cantonale del Canton Ginevra.

Il Tribunale federale ha analizzato il campo di applicazione soggettivo del bouclier fiscal previsto dall’art. 60 LIPP, dopo che ad un contribuente domiciliato all’estero e soggetto a un’imposizione limitata sulla base della proprietà immobiliare nel Cantone di Ginevra gli è stato negato dall’Amministrazione fiscale cantonale del Canton Ginevra. Infatti, la legge ginevrina riserva specificamente l’applicazione del bouclier fiscal unicamente ai contribuenti domiciliati in Svizzera. Nel caso in questione, l’Alta Corte ha respinto il ricorso in materia di diritto pubblico, poiché non ha intravvisto né una violazione del divieto di non discriminazione secondo il diritto convenzionale e l’Accordo sulla libera circolazione delle persone, né una violazione della protezione dell’arbitrio e dell’uguaglianza giuridica. Poiché i fattori imponibili di un contribuente non possono essere valutati nella loro interezza in caso di assoggettamento limitato, non si può parlare di situazione paragonabile, bensì di una situazione differente per rapporto a quella di un contribuente assoggettato in maniera illimitata.

(Traduzione a cura di Fernando Ghiringhelli)

Indice

  1. I. La controversia fiscale tra A. e il Fisco ginevrino
  2. A. Il bouclier fiscal non può essere esteso ai contribuenti domiciliati all’estero
  3. B. Contro la decisione del Fisco ginevrino il contribuente ricorre al Tribunale amministrativo
  4. C. La nuova decisione (che conferma di fatto la precedente) del Fisco ginevrino
  5. D. Il contribuente ricorre davanti alla Corte di giustizia ginevrina
  6. II. Il ricorso al Tribunale federale
  7. A. I motivi del ricorso in materia di diritto pubblico
  8. B. L’accertamento dei fatti non è avvenuto in modo incompleto da parte dell’istanza precedente
  9. C. Per il ricorrente il campo di applicazione del bouclier fiscal va esteso anche i contribuenti domiciliati all’estero
  10. D. Il divieto di non discriminazione secondo il diritto convenzionale non è applicabile al caso di specie
  11. E. Nemmeno il divieto di non discriminazione secondo l’ALC è applicabile al caso di specie
  12. F. La protezione dell’arbitrio e dell’uguaglianza giuridica non sono state violate
  13. G. L’assoggettamento illimitato e quello limitato non sono la stessa cosa
  14. III. Conclusioni

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