2023/N°2/Diritto tributario internazionale e dell'UE/Telelavoro nei rapporti italo-svizzeri: i recenti “chiarimenti” dell’Agenzia delle Entrate
Francesca Amaddeo (2023) Telelavoro nei rapporti italo-svizzeri: i recenti “chiarimenti” dell’Agenzia delle Entrate. Novità fiscali (2) . pp. 105-110 ISSN 2235-4573

Diritto tributario internazionale e dell'UE

02/2023

Telelavoro nei rapporti italo-svizzeri: i recenti “chiarimenti” dell’Agenzia delle Entrate

Alcune riflessioni alla luce delle ultime risposte ad interpello fornite dall’Agenzia delle Entrate

Francesca Amaddeo
Francesca Amaddeo

Avvocato,
Dottoressa di ricerca in Diritto dell’Unione Europea e Ordinamenti Nazionali,
Docente-ricercatrice del Centro competenze tributarie della SUPSI

Nel mese di gennaio 2023, l’Agenzia delle Entrate ha presentato una serie di risposte ad interpello aventi ad oggetto tematiche internazionali, specie inerenti i rapporti italo-svizzeri. In particolare, all’esame del telelavoro ed alla disciplina post accordo amichevole del 18-19 giugno 2020 sono stati dedicati due interpelli, i n. 55 e n. 171 del 2023. La posizione assunta dall’Amministrazione finanziaria è molto netta e richiama l’applicazione delle disposizioni convenzionali ordinarie, suscitando non poche complessità e perplessità.

Indice

  1. I. Introduzione
  2. II. Risposta ad interpello n. 171/2023
  3. A. I fatti e la soluzione prospettata
  4. B. Prime considerazioni
  5. III. Risposta ad interpello n. 55/2023
  6. A. Fatti di causa e soluzione proposta
  7. B. Elementi principali
  8. IV. Dubbi, problemi e perplessità

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