Il Popolo svizzero sarà chiamato il 18 giugno 2023 a votare sulla modifica della Costituzione federale con la quale viene creata la base legale per l’attuazione dell’imposizione minima globale del 15% per i grandi gruppi d’imprese multinazionali. L’introduzione dell’imposta minima non sarà solo una grande sfida per i grandi gruppi d’imprese internazionali, ma anche per le autorità fiscali cantonali che si vedranno confrontate con nuove questioni, ad oggi sconosciute al diritto tributario svizzero. In particolare dovranno formare il loro personale in ambito di principi contabili internazionali e tax accounting, adeguare i loro sistemi informatici, e prevedere nuove forme di collaborazione tra i Cantoni in base al previsto One-stop-shop.